Preferiresti vederlo di persona?
Prenota una demo

Perché Kraaft si concentra sui subappaltatori, e non sugli appaltatori principali

La maggior parte dei software per l’edilizia è stata progettata dall’ufficio verso il cantiere.
Sono pensati per dirigenti, capi cantiere e amministrazione, e solo dopo si pretende che vengano utilizzati dalle squadre che svolgono il lavoro quotidiano sul campo.

Il risultato è prevedibile:

  • Strumenti troppo complessi
  • Troppi moduli e modelli da compilare
  • Processi rigidi e poco flessibili
  • Bassa adozione sul cantiere

Così le squadre tornano a ciò che funziona davvero:
WhatsApp, telefonate, foto e appunti veloci.

Ma se guardiamo come un progetto avanza realmente:

Sono i subappaltatori a gestire il lavoro di tutti i giorni.
Coordinano le squadre, organizzano le consegne dei materiali, gestiscono le sequenze tra le lavorazioni e si occupano degli imprevisti.
Sono loro a sentire per primi la pressione del tempo e della produzione.
Sono loro che possono far avanzare o bloccare l’avanzamento del cantiere.

Ecco perché Kraaft sceglie di concentrarsi sui subappaltatori, e non prima sugli appaltatori principali.
È il cantiere che deve guidare la tecnologia, non il contrario.

Il problema del software pensato per gli appaltatori principali

Le piattaforme tradizionali orientate all’appaltatore principale presentano limiti evidenti per le squadre di cantiere:

  • Troppo complesse per l’uso quotidiano
  • Pensate per PC, non per smartphone
  • Basate su moduli da compilare e input manuali
  • Costi alti per utente
  • Adozione lenta perché richiedono formazione

In pratica, significa che:

Le informazioni continuano a viaggiare tramite chat, chiamate e foto sparse.
E l’ufficio deve poi ricostruire ciò che è realmente accaduto.

Questo richiede tempo.
Genera informazioni incomplete.
Riduce la visibilità per tutti.

I subappaltatori hanno bisogno di strumenti alla velocità del cantiere

La coordinazione in cantiere è:

  • Rapida
  • Visiva
  • Pratica
  • Istantanea

E per questo Kraaft è costruito su questi principi.

Focus KraaftPerché contaMobile-firstUtilizzabile direttamente sul campoFoto + chatL’avanzamento si mostra, non si raccontaModalità offlineFunziona anche senza coperturaZero formazione necessariaLe squadre lo capiscono subitoReport automaticiLa documentazione nasce dal lavoro reale

Invece di costringere le squadre ad adattarsi al software,
è il software ad adattarsi al modo naturale di comunicare in cantiere.

Quando i subappaltatori sono allineati, il progetto scorre

Questo è il punto essenziale:

Gli appaltatori principali non hanno bisogno che ogni subappaltatore usi la loro piattaforma.
Hanno bisogno di informazioni chiare, tempestive e verificabili dal campo.

Con Kraaft:

  • Gli aggiornamenti sono immediati
  • Le foto sono ordinate, geolocalizzate e con timestamp
  • I problemi emergono prima
  • I ritardi si riducono
  • Le interfacce tra lavorazioni fluiscono meglio

Gli appaltatori principali ne traggono beneficio automaticamente, senza imporre un ulteriore sistema.

Il flusso diventa:

Cantiere → Kraaft → (se necessario) piattaforma dell’appaltatore principale
e non il contrario.

La nostra posizione è chiara

Kraaft continuerà a svilupparsi:

  • Dal cantiere verso l’ufficio
  • Con flussi semplici e intuitivi
  • Rendendo la coordinazione e la prova dell’avanzamento naturali
  • Senza aggiungere burocrazia alle squadre

Perché:
Quando i subappaltatori avanzano, avanza tutto il progetto.

Riconcilia cantiere e ufficio