NGE utilizza Kraaft come software di monitoraggio dei cantieri

Il 16 settembre 2022 siamo andati a incontrare Quentin Petit e Claude Deloffre, responsabile del settore e responsabile del sito presso EHTP Picardie. Kraafers da quasi un anno, ci raccontano la loro esperienza.

Le sfide dell'EHTP Picardie (NGE) prima di Kraaft

NGE, acronimo di New Generations of Entrepreneurs, è un gruppo edile francese indipendente creato 20 anni fa dalla fusione delle società Guintoli (VRD), EHTP (canalizzatori) e GTS (fondazioni). Forte delle professioni di Siorat (strade), TSO (ferrovia), Agilis (ferrovia), Agilis (segnalamento), NGE Civil Engineering, NGE Fondations e NGE Infranet (telecomunicazioni), l'azienda conta ora 16.000 dipendenti per un fatturato di 2,8 miliardi di euro.

«Oggi ci troviamo a Montescourt-Lizerolles, in rue de Castres, dove è in corso un progetto di risanamento», inizia Quentin. «Abbiamo ricreato un raccoglitore con 5 connessioni, perché c'era un piccolo difetto nella rete esistente. La nostra missione era ripristinare un flusso tradizionale ricollegando ogni individuo alla rete giusta».

La sfida qui è il tempismo. Poiché il comune vuole che i lavori vengano completati ad agosto, ovvero 4 settimane per un progetto che normalmente richiede 6 settimane. In questo tipo di cantiere in reti sotterranee, la comunicazione tra le varie squadre, la tracciabilità degli imprevisti e la reattività con la gestione del progetto (MOA) sono essenziali per il successo.

Una gestione semplice come Whatsapp

La prima sfida di un nuovo software è la sua gestione da parte dei team. «Kraaft, l'ho usato qualche mese dopo essere entrato in EHTP (...) è un'applicazione che assomiglia molto a WhatsApp e noi WhatsApp la usavamo spesso, quindi è abbastanza semplice» sottolinea Quentin.

E in effetti, il principio non è complicato. L'applicazione mobile, la cui interfaccia è simile a un sistema di messaggistica mobile, consente ai team leader e ai responsabili del sito di caricare foto, video, note vocali o commenti nel feed di notizie dedicato del sito. «A poco a poco, ho preso in mano l'applicazione e funziona bene», testimonia Claude. «Lo uso per marcare e picchettare e poi in tutto il sito per inviare i miei progressi (...) la sera faccio una foto per mostrare che i miei contrassegni sono a posto in caso di danni durante la notte» aggiunge il responsabile del sito.

Migliore tracciabilità tra i team

«È possibile identificare ogni foto inviata da un team leader, da un responsabile del sito o persino da un operatore di macchina. Sappiamo dove e quando ha scattato la foto. Mi evita di fare ricerche» testimonia Quentin.

Con la versione per computer del software, i direttori dei lavori possono esplorare la mappa satellitare del cantiere e scaricare foto per zona, ogni settimana o ogni mese. «Kraaft cambia il modo in cui lavoriamo in team perché c'è più condivisione. In cantiere avrò i geometri che arrivano, poi a volte una squadra addetta all'asfalto, e beh per loro è molto pratico avere tutta la storia dell'operazione su Kraaft» continua Quentin.

È infatti possibile aggiungere persone in qualsiasi momento al feed delle notizie del cantiere in modo che abbiano accesso alla cronologia. In ogni fase del cantiere (determinazione dei costi, preparazione, esecuzione, consegna), le parti coinvolte possono quindi arricchire il giornale. Gli amministratori stessi (responsabili di settore, direttori di filiale) possono avere una panoramica di tutte le discussioni in cantiere senza essere disturbati dalle notifiche. E i clienti ricevono informazioni selezionate con accessi specifici.

«Siamo anche in contatto con l'ufficio di progettazione di Kraaft (...) per dimostrare che abbiamo finalmente avviato il cantiere in questo modo. Permette di fornire un feedback. Penso che possiamo andare ancora oltre, in particolare per condividere i vincoli sul campo. Poiché lavoriamo in tutti gli Hauts-de-France, ci consentirebbe di avere una mappa di tutti i nostri progetti passati» continua il direttore dei lavori.

Valutazione più trasparente con MOA

«Abbiamo iniziato a parlare con il nostro cliente di Kraaft», spiega Quentin. L'applicazione consente al responsabile del settore di generare report dallo smartphone se il cliente glielo chiede, sia per il reportage fotografico settimanale che per i report sugli eventi.

«Chiediamo ai responsabili dei nostri cantieri di misurare le superfici, di farci piccoli schizzi o di scrivere sulle foto per i nostri allegati (...) Ci consente di fornire informazioni più rapidamente, sia per noi che per i nostri clienti (...) Ad esempio, per una rete sconosciuta (...) Ad esempio, per una rete sconosciuta: la identifichiamo, inseriamo il diametro, la posizione satellitare della foto è automatica e le informazioni vengono rispedite direttamente».

Ma la comunicazione con il MOA non riguarda solo i rischi del cantiere! Gli EPCI stanno diventando sempre più esigenti in termini di segnalazione e messa in sicurezza dei cantieri. Ad esempio, i team dell'EHTP hanno preso l'abitudine di fare un reportage fotografico venerdì sera, per dimostrare che le barriere sono a posto e che i locali sono puliti per il fine settimana.

«Tutti gli scambi avvengono ora su Kraaft. Mettiamo tutto dalla A alla Z, dimentichiamo meno cose e siamo più sereni. In questo modo abbiamo sempre delle prove in caso di problemi» conclude Claude.

I vantaggi

✅ Facile entrare in campo (facile come WhatsApp)

✅ Prova fotografica per evidenziare il lavoro aggiuntivo

✅ Risparmio di tempo e qualità nella reportistica

✅ Collaborazione più reattiva e trasparente con MOA

✅ Database per ReX presso l'ufficio di progettazione/tipo di terreno

Riconcilia cantiere e ufficio